Present Day #2019: Mars

Season 3

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. The Bla¢k Wit¢h¸
        +3   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Love GDR

    Group
    Cristina
    Posts
    16,703
    Reputation
    +1,402
    Location
    Mandalore

    Status
    :Bayek:
    Dal mio risveglio tutto si era rivelata una dura strada in salita ove ero stato posto al centro di una Confraternita che avevo contribuito a creare, ma che era assai diversa dalle polveri in cui l'avevo vista nascere.
    Mi era parso giusto e onorevole narrare agli adepti di Amunet, della donna che un tempo era stata mia sposa e poi si era trasformata in una delle colonne portanti della creazione degli Assassini. Narrare la nostra storia aveva posto al centro un tema importante, su cui basare quella nuova rinascita della Confraternita, e ciò in che modo approcciarvi. Amunet aveva rinnegato il suo passato, la sua famiglia ed il suo nome perchè credeva che era solo distaccandosi dalla sua vecchia vita che avrebbe potuto, senza legami, seguire la via del Credo senza distrazioni. Io ero di idea opposta. Credevo che la famiglia non fosse un ostacolo verso il proseguimento della strada sulla via del Credo, ma il motore stesso del nostro giuramento.
    Altra tematica trattata furono i ruoli all'interno della Confraternita. Personalmente venivo da un ordine gerarchico tipicamente militare e credevo che le definizioni decise fino a quel momento fossero giuste e bilanciate.
    Non sarebbe più esistito un Mentore, ma molti Mentori ognuno a capo di un gruppo ristretto di Assassini che avrebbero così formato tante unità. Sarebbe poi stato istituito un Consiglio dei Mentori che avrebbe pianificato scelte, campagne e discusso le questioni più importanti della Confraternita.
    Erano così nate 4 Gilde:
    -la Gilda di Maat, in onore del Dio egizio personificazione di verità e giustizia, con a capo il Mentore Bayek;
    -la Gilda di al-Ḥaqq con a capo Altair;
    -la Gilda di Firenze con a capo Ezio,
    -la Gilda di Wakan Tanka, in onore del "Grande Spirito" della tribù dei Mohawk, con a capo Connor.
    Rispetto al passato erano state inserite le figure di Assassini Sacerdoti che senza rispecchiare nessuna religione in particolare, si prendevano cura delle anime degli Assassini, oltre che le figure di Assassini Addestratori il cui unico scopo era reclutare adepti ed per l'appunto addestrarli.
    Su tale riforma la Confraternita era rinata, mentre ancora a volte mi sentivo a disagio all'idea di esserne stato il riformatore più importante, confuso dalla fiducia che mi veniva riposta... io che a confronto dei miei compagni Mentori mi sentivo molto meno importante, molto meno preparato, molto meno bravo.
    In tutto quel tempo Ares era stata una guida importante per comprendere quel nuovo mondo in cui mi ero risvegliato, mentre al contempo in sua presenza riuscivo sempre a sentirmi a casa. Nel mio piccolo io avevo cercato di starle vicino e con Senu l'avevano instradata verso il Credo dei Medjay ed umilmente mi ero fatto suo servitore per non smetterla di farla sentire la Grande Guerriera che era.
    Non mancava poi che in presenza del Pozzo di Lazzaro celebrassi Rituali di Iniziazione Osiridea, necessario per ringraziare il Dio che mi aveva ridato la vita e conservare la stessa.
    Vestito solo di un gonnellino di cotone ed in solitaria nella grande stanza del Pozzo di Lazzaro camminavo verso lo stesso seguendo un percorso di candele. Portavo in dono una corona di fiori che simbolo di regalità, potere donavo ad Osiride ed al mondo trascendente vedendola galleggiare nell'acqua.
    Era così che postandomi a terra iniziai ad intonare una litania in egiziano antico per preparare la mia attraversata verso la terra per poi rinascere. Ad ogni cerimonia sempre era presente il sarcofago da cui ero uscito mentre innalzandomi come in trans salivo i gradino della grande vasca del Pozzo di Lazzaro nella quale mi immersi.
    Il bagno purificatore mi rivelava al Dio Osiride mentre innalzando sopra la testa una sua statuetta rituale gli davo la grazia.
    Il rituale era finito ed uscito dalla vasca ero ancora bagnato, mi stavo asciugando con un asciugamano che avevo appena recuperato quando rimasi interdetto, ma lieto, nel vedere Ares di fronte a me.
    L'abitudine ed il rispetto che per lei provavo mi faceva sempre compiere una sorta di lieve riverenza al suo cospetto, ad una Dea che veneravo e rispettavo.
    "E' ammirevole come una volta al mese, ad ogni Luna Piena, tu renda grazie ad Osiride"
    "Non è un obbligo, è un dovere a cui sono fedele... Hai assistito?"
    Lei assentì, palesamene emozionata.
    "Non è un rito comune, perfino io nella mia lunga vita l'ho visto poche volte... è molto emozionante..."
    "Lo è per me sapere che ne sei stata testimone, mia Dea..."


    Edited by The Bla¢k Wit¢h¸ - 1/11/2019, 20:58
     
    Top
    .
6 replies since 31/8/2019, 19:24   169 views
  Share  
.