Present Day #2019: Mars

Season 3

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. The Bla¢k Wit¢h¸
        +3   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Love GDR

    Group
    Cristina
    Posts
    16,703
    Reputation
    +1,401
    Location
    Mandalore

    Status
    :Ares:
    La guerra era vicino, sentivo il sangue ribollire nelle vene ed il fuoco sacro della battaglia pronto ad accendersi. Come ogni marziano percepivo quando nell'aria qualcosa stava cambiando e dopo la scioccante riunione con Selene oltre che la mossa azzardata di Athena, ora osavo solo immaginare contro a cosa avremmo dovuto scontrarci.
    Eris aveva in mano non solo le sorti del pianeta Terra ed i suoi abitanti, ma dell'intera galassia e dunque impero. Temevo il suo volersi azzardare a risvegliare i Deviati Negati, ma ancor più che sarebbe riuscita a riportare indietro Nyx.
    Noi Eterni avevamo vinto per un motivo, splendevamo per un motivo. I Deviati era solo caos, confusione ed oscurità, mentre noi avevamo sempre garantito un certo ordine con giustizia e libertà.
    Con questi pensieri avevo camminato per i corridoi di Nanda Parbat ed ero giunta senza volere fino al Pozzo di Lazzaro dove incappai in una scena che mi fece venire i brividi. Senu se ne stava appollaiata sul suo trespolo e come me era emozionata di fronte a quella scena.
    Bayek aveva la capacità di farmi sentire sempre a casa, di farmi rivivere pensieri e ricordi lontani e per quanto la mia vita non era stata tutta rose e fiori, lui riusciva a riportarmi alla mente i migliori ricordi della mia infanzia. Della mia casa.
    "E' ammirevole come una volta al mese, ad ogni Luna Piena, tu renda grazie ad Osiride" esclamai quando vedendomi lo vidi avanzare verso di me, ancora bagnato e coperto solo da un asciugamano alla vita. Io che non avevo potuto fare a meno di posare il mio sguardo sul suo corpo scolpito, sulla sua pelle scura tipica della maggior parte dei marziani, sopratutto dei ceti più bassi.
    "Non è un obbligo, è un dovere a cui sono fedele... Hai assistito?"
    Assentì visibilmente emozionata con le braccia ancora conserte, strette sotto il seno. Mi sentivo così stupida. Non era da me sentirmi a disagio o quasi vergognarmi eppure era un'emozione forte che non sapevo controllare.
    "Non è un rito comune, perfino io nella mia lunga vita l'ho visto poche volte... è molto emozionante..."
    "Lo è per me sapere che ne sei stata testimone, mia Dea..."
    Alle sue parole mi morsi un labbro e mi portai una ciocca di capelli dietro l'orecchio prima di sorridere in imbarazzo.
    "Devi smetterla di chiamarmi così..."
    "Perchè mai? Forse ti causa fastidio la mia devozione?" scossi il capo notando la sua sincera preoccupazione, rassicurandolo immediatamente poggiando una mano sul suo braccio che era rigido, ma setoso quanto e tanto il marmo.
    "Ehm... ti spiace se rimango un po' qui con te? Al loft non riesco a stare, mi sono svegliata ed ho vagato un po' per la città arrivando fin qui... la verità è che non riesco a prendere sonno..."
    "Vedo preoccupazione nei tuoi occhi... immagino che le mosse ardite della Dea del Caos non ti facciano dormire sonno tranquilli... anche noi siamo in subbuglio... temiamo per la nostra casa, per la nostra gente..." assentì capendo benissimo il suo rammarico e la sua ansia. Avevo anche io provato quel timore prima di perdere il mio pianeta, ma per lui era peggio. Da poco era tornato a viverci, a respirarne l'aria ed abituarsi ad un mondo che era andato avanti senza di lui...
     
    Top
    .
6 replies since 31/8/2019, 19:24   169 views
  Share  
.