Present Day #2019: Mars

Season 3

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. SliteMoon
        +3   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Voglio essere una macchia colorata in mezzo al grigiume della realtà

    Group
    Member
    Posts
    129
    Reputation
    +258
    Location
    Firenze

    Status
    :Ares:
    Tutta quella situazione mi stava sfinendo. Mi sembrava uno stupido ed orribile deja vù. Un incubo che si stava ripetendo per la seconda volta, e sempre a causa di quella strega di Eris. L’unica arma in nostro possesso per contrastarla era andata distrutta a causa delle macchinazioni di Athena… Se non avessi avuto piena fiducia in quel topo di biblioteca l’avrei già presa a sberle.
    Speravo davvero che avesse ragione lei, perché il solo pensiero di perdere nuovamente tutto mi distruggeva.
    Tutto?
    Guardai Bayek negli occhi. Anche nei suoi leggevo le mie stesse paure… e forse di più?
    Di più? O forse sono io che vorrei vederci qualcos'altro?
    Casa, ecco cosa ci vedevo, o almeno era così inizialmente. Sicuramente il nostro rapporto era cambiato, si era evoluto come mai avrei pensato… ero solo io a pensarlo? A sentire lo stomaco in subbuglio ogni volta che lo vedevo, che incrociavo il suo sguardo? A percepire diversamente il tempo quando stavo con lui? A vederlo sotto un’altra luce?
    Non feci nemmeno in tempo a finire quel pensiero che lo vidi avvicinarsi a me e sfiorarmi il viso con dolcezza e naturalezza.
    ”Finché resteremo uniti, non ci sarà nemico che potrà distruggerci. Non temere, mia Dea, abbandona ogni remora, alleggerisci il tuo animo e sorridi. Sei un incanto quando sorridi…”
    Mi bloccai all’istante, il viso sicuramente paonazzo. Il suo sguardo intenso, la sua voce suadente, il suo tocco delicato. Un brivido mi attraversò la schiena. Credeva veramente in quello che mi aveva detto.
    Allora non sono l’unica a pensarlo.
    Era così strano risentire quelle sensazioni, quei sentimenti… così bello.
    ”Cos’è che ti turba? Non credi di essere bella? Oppure è la fonte di questo apprezzamento che ti mette a disagio? Dovrei forse indossare qualcosa per non gravare oltre sulla tua sensibilità?”
    Mi resi conto solo in quel momento che ero fin troppo rigida, ed infatti avevo dato l’idea sbagliata. Si allontanò di un passo, in attesa di una mia risposta.
    Deglutii. Avevo la gola secca. L’aria si era fatta tremendamente calda… io, che avevo il fuoco di Marte nelle vene, avevo caldo… e sicuramente vederlo con solo un asciugamano addosso non aiutava.
    Aprii la bocca per dire qualcosa… ma cosa?
    Cosa volevo? Cosa volevo dirgli? E lui cosa avrebbe voluto sentire?
    L’unica cosa certa in quel momento era che avevo paura. Paura di essermi affezionata nuovamente a qualcuno. Non volevo che finisse come con Shay. Paura di non essere abbastanza. Paura di come avrei gestito la situazione.
    Mi scervellai su cosa dirgli per qualche attimo -che però a me sembrò un’eternità. Poi arrivai alla conclusione più giusta.
    Non devo dirgli niente.
    Questa volta fui io ad avvicinarmi a lui. Lentamente portai le mani al suo viso, sfiorandogli il mento, gli zigomi, carezzandogli le guance ricoperte dalla barba folta.
    I nostri sguardi erano incatenati l’uno a l’altro, i nasi si sfioravano. Sentivo il suo respiro caldo sul mio viso.
    Fu così che poggiai le mie labbra sulle sua, in bacio profondo ma di una dolcezza infinita.
    Sentii le sue mani posarsi prima sui miei fianchi per poi avvolgermi fra le sue braccia.
    Mi resi conto solo allora di quanto avessi aspettato quel momento.
     
    Top
    .
6 replies since 31/8/2019, 19:24   169 views
  Share  
.