Present Day #2019: Creta

Season 4

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. The Bla¢k Wit¢h¸
        +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Love GDR

    Group
    Cristina
    Posts
    16,704
    Reputation
    +1,402
    Location
    Mandalore

    Status
    :Bayek:
    Per tutti appariva molto difficile spiegare ciò che con le Guerriere era successo o quanto meno era complicato comprendere come potevamo diventare indipendenti da loro, ma al contempo mantenere rapporti personali forti. La realtà è che le tensioni stavano accadendo secondo il mio punto di vista, e da Mentore lo avevo fatto presente ai miei colleghi come sopratutto ne avevo parlato con i miei adepti, dovevano essere ben divise.
    L'errore di Aya era sempre stato a mio dire, la sua incapacità di far convivere la nostra scelta di essere Occulti con quella di essere una famiglia ed era l'errore che molti ora stavano facendo ancora.

    "Dorian probabilmente ha ragione Mentore, insomma come possiamo scindere totalmente la loro lealtà con la loro persona? Hanno Imperatori ed un regno a cui rispondere, come facciamo noi con il nostro Credo, non è forse sciocco credere che sia possibile dividere le cose?" la domanda di Alexios era sorta spontanea e sicura, in uno dei tanti incontri che ero solito fare con i miei adepti.
    Mi piaceva coinvolgere gli Assassini della mia gilda in momenti di unione in cui volevo che tutti esprimessero liberamente le loro opinione affinché la comunicazione fosse sempre aperta e fluida tra tutti i membri.
    "Perchè Alexios la persona, a volte, può essere scissa dal ruolo. Prendiamo per esempio due persone con due idee politiche diverse, credi che queste possano prescindere sul fatto che possano amarsi, sposarsi o avere una famiglia?" chiese a lui come a tutti gli altri.
    "E' come dire che un Assassino ed una Templare, o viceversa, possono farlo, non è forse sinonimo di tradimento?" esclamò interessato e confuso Arbaaz.
    "E' un tradimento amare? L'amore spesso viene visto come un ostacolo mentre invece dovreste rovesciare la prospettiva ed immaginarla come l'arma più potente per creare ponti... certo anche la testa deve avere una parte in questo. La fiducia deve essere conquistata..." dissi in modo posato con Senu appollaiata accanto a me, sul suo trespolo coinvolto in quella discussione.
    "Posso osare a dire che quello che ci sta suggerendo Mentore è di seguire il nostro cuore, ma al contempo valutarne le sue scelte con anche la nostra mente?" chiese Galina, da sempre dall'intelligenza fine ed attenta.
    "Esatto. In questo caso chi chiamiamo ancora Guerriere sono semplici abitanti di un regno attualmente non nostro alleato, ma nemmeno nemico. Non hanno una rappresentanza nè politica nè militare, dunque io vi chiedo di valutare queste donne per quello che sono..."
    "Il Mentore ha ragione! Posso giurarvelo su ciò che mi è più caro, fratelli e sorelle, che appartenere ad un popolo non significa automaticamente condividerne il credo. Ci sono anime che vogliono insorgere ed essere libere e noi dovremmo aiutarle non respingerle. Non è forse questo per cui siamo Assassini?" sorrisi a Lara, orgoglioso della sua crescita e formazione.


    I pensieri di quel meraviglioso incontro mi offuscarono la mente nel momento stesso in cui, appollaiati sul tetto di fronte all'hotel, con i binocoli io e Lara stavano osservando da lontano Haytham molto colpiti da ciò a cui ci trovammo di fronte.
    "Selene?" esclamai ad alta voce.
    "Alleata con i Templari? Insomma lei ed Haytham non so cosa avrebbero da spartire insieme... Mentore abbiamo forse sbagliato le nostre considerazioni in merito?" mi chiese lei abbassando il binocolo e fissandomi perplessa.
    "Non affrettiamo giudizi giovane Lara, ricorda cosa abbiamo detto le persone prescindono dalle loro guide... non giurerei che ciò che sta facendo sia una conoscenza a portata di tutti nel suo mondo..." esclamai fermo, mentre riprendemmo ad osservare la scena.
    Purtroppo non potevamo capire ciò che si dicevano anche se dal labiale capì parole come "Titani" e "Luna" ed infatti poco dopo si aprì un portale nel quale lei, con in braccio il piccolo Atlas, e lui, con in braccio Eris, sparirono.
    Abbassai il binocolo cercando di assimilare ciò a cui avevamo assistito.
    "L'Imperatrice ci ha assicurato che la moglie ed il figlio di Kenway non sono più una minaccia, ma..."
    "Potrebbe esserlo Kenway stesso? E' indubbio che quello che sta cercando se legato ai Titani è per forza legato a Selene... suo padre era uno degli stessi..."
    Pensieroso mi passai una mano sul mento.
    "Torniamo a casa giovane Lara, dobbiamo riferire questo a tutti gli altri!"
     
    Top
    .
4 replies since 23/11/2019, 20:01   113 views
  Share  
.